Arrivo a Casale Monferrato in tarda mattinata e giornata dedicata alla visita della città partendo da Piazza Castello e dall’imponente Castello dei Paleologi, dimora dei Gonzaga fino alla seconda metà del Cinquecento, divenuto in seguito fortezza.
Casale è una delle porte del Monferrato, tra la Pianura Padana e le colline del territorio oggi patrimonio UNESCO. I Gonzaga la resero uno dei centri più prestigiosi d’Europa e lo si può notare durante la visita del centro, ricco di tesori architettonici, edifici civili e religiosi.
Lasciata Piazza Castello si prosegue alla volta di Via Saffi, ricca di botteghe, negozi e dominata dalla torre civica del XI secolo, uno dei simboli della città. Raggiunta Piazza Mazzini, con al centro il monumento equestre di Carlo Alberto, sosta per il pranzo libero e per acquistare qualche prodotto tipico come i krumiri (ottimi biscotti da provare con lo zabaione caldo!).
La visita continua con la Chiesa di San Domenico, progettata dal Bramantino, con un portale marmoreo rinascimentale e all’interno opere di scuola fiamminga e dipinti del Moncalvo; la Cattedrale di Sant’Evasio, in stile gotico- romanico con la sua Cappella
nella quale sono conservate le reliquie del santo; la Sinagoga, edificata nel 1595, straordinario esempio di architettura tardo barocca, con stucchi, ori e preziosi arredi lignei.
Altra tappa importante è il Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi, un tempo Convento di Santa Croce, oggi sede di importanti collezioni d’arte, da Guglielmo Caccia ad Angelo Morbelli, oltre ad opere dello scultore casalese Leonardo Bistolfi. Molto interessante è la mostra permanente dedicata all’esploratore Carlo Vidua, con una raccolta di reperti provenienti dai suoi viaggi in tutto il mondo.